In principio era il caos

In principio era il caos

dal momento che gli adulti non sembrano in grado di farlo, gli alunni delle classi V A e V B della scuola primaria di Asciano  RIFONDANO IL MONDO!
(e lo fanno come pare a loro…)

Anno Scolastico 2015-2016
Scuola Primaria Amos Cassioli di Asciano (SI) – Classi V A-B 

Scopo del progetto è stimolare gli alunni alla scrittura creativa, all’invenzione di storie, al lavoro creativo realizzato in maniera collettiva con l’obbiettivo della realizzazione di un vero e proprio “oggetto artistico” e di documentazione: un video, da mostrare a compagni e famiglie a testimonianza del percorso compiuto.

Siamo ripartiti da dove eravamo arrivati con il laboratorio di lettura creativa dell’anno precedente durante il quale i ragazzi hanno imparato ad appropriarsi della lettura come espressività e comunicazione di immagini e significati.
SI TRATTERÀ ORA DI STIMOLARE I BAMBINI ALL’ INVENZIONE DI STORIE, TENENDO PRESENTE A CHI SONO RIVOLTE E LO SCOPO FINALE (la comunicazione, lo spettacolo, il video). 

In principio era il caos… anche quello che loro creano normalmente. Ma un caos che non deve restare disordine insensato e improduttivo. Un caos che deve essere SPAZIO VUOTO E IMMENSO DA RIEMPIRE, come in tutti i miti delle origini. Alla base del racconto mitopoietico sta l’idea che “basta nominare qualcosa perché esista”. E prima ancora bisogna immaginarla.

IMMAGINARE E NOMINARE. Queste sono le due azione proprie del RACCONTO.
Al principio c’è stato (come sempre) il caos, inteso proprio come gran confusione, che è diventato fermento creativo nel momento in cui questo caos si è dimostrato nel suo aspetto positivo: spazio vuoto, libero e operabile: da riempire insomma.

Ai bambini è stato proposto di riempire il vuoto, di giocare a spiegare il mondo, le cose del mondo, con la fantasia.

OBIETTIVI
– Avvicinare i bambini alla scrittura creativa, all’interpretazione espressiva dando la possibilità di esprimere attitudini e vocazioni personali
– Dare a tutti una possibilità d’integrazione
– Alimentare l’autostima
– Potenziare e rafforzare la conoscenza di SÈ e dell’ALTRO
– Educare al rispetto dell’altro e all’ascolto
– Stimolare la capacità di lavorare in gruppo: collaborare e cooperare
– Offrire a tutti i bambini, l’opportunità “mettersi in gioco” scegliendo il ruolo ad essi più congeniale
– Stimolare i bambini alla invenzione di storie, tenendo presente a chi sono rivolte e lo scopo
– Offrire l’opportunità di realizzare un’opera riproducibile come la documentazione video, che renda ancora più concreti i risultati del lavoro svolto.
Il progetto ha avuto come tema principale quello della narrazione e del racconto collettivo in forma scritta.